Recupero comportamentale del tuo cane, ecco come lo facciamo nel nostro centro cinofilo

• iperattività e prepotenza
• ansia da separazione (abbaiare, distruggere e bisogni in casa quando il cane rimane solo )
• insicurezze caratteriali
• paure e fobie per traumi subiti e/o per privazione sensoriale
• marcature territoriali in contesti sbagliati (bisogni in casa o addosso alle persone)
• aggressività
• mancanza di autocontrollo
• mancanza di attenzione verso il proprietario
• manifestazioni di stress con attività ossessive-compulsive (ad esempio fissare il muro, mordere l'aria, leccarsi continuamente, girare su se stessi cercando di mordersi la coda)
• distruttività
• scavare buche in giardino
• monta sessuale a cose o persone
• abbaio "patologico"
• saltare addosso con insistenza
• pica e coprofagia
• apatia/depressione

Le lezioni svolte presso il centro cinofilo servono a integrare e completare il lavoro effettuato negli incontri a domicilio.

All'interno del centro ci verranno in aiuto molte attività quali: attivazione mentale ( problem solving), nosework (lavoro di fiuto), mobility dog, rally obedience, clicker training, lavoro di gruppo.

Per il recupero comportamentale occorre fare delle valutazioni osservative:

1. Osservazione etologica : è l'osservazione del comportamento del cane sia in ambiente conosciuto come quello dove abita o delle zone dove generalmente va a fare la passeggiata, sia in ambiente sconosciuto dove spesso emergono delle caratteristiche caratteriali meno evidenti.
2. Osservazione zooantropologica libera : durante le prime lezioni tramite un'anamnesi cercheremo di capire ed affrontare come è strutturato il quotidiano del binomio (uomo/cane), quali sono le loro abitudini, se ci sono, quali sono e come avvengono le varie attività che fanno insieme, il loro livello di comunicazione, di empatia e tanto altro. Tutto questo ci serve per poter cominciare a seguire alcune regole che chiariranno i rispettivi ruoli e, se necessario, ad apportare modifiche al loro modo di relazionarsi.
   Già da questi primi incontri il proprietario comincia a rendersi conto che molti problemi comportamentali del proprio cane derivano da un'errata convivenza.
   Educare un cane non significa permettergli di fare tutto, viziarlo, soffocarlo di coccole, considerarlo come un bambino, ma neanche all'opposto trattarlo con violenza per fargli "sentire il polso" e chi è che comanda. Oggi purtroppo ancora molti uomini sono convinti che prevaricare sul cane sia la strada giusta per essere rispettati. Non hanno invece compreso che, se sono loro i primi ad essere aggressivi, prepotenti e nervosi, il cane li ripagherà con la stessa moneta e che la sua attenzione e il suo rispetto non dobbiamo pretenderli ma bisogna essere noi in grado di guadagnarseli, cambiando approccio e mentalità.
3. Osservazione zooantropologica guidata : viene valutato il comportamento del cane dopo aver messo in atto delle linee guida che hanno lo scopo di modificare la relazione instaurata precedentemente con il proprietario, le loro abitudini, la loro comunicazione privilegiando quella non verbale fatta di vocalizzazione di suoni, sguardi, indifferenza, silenzio, prossemica e di posture.
   Questo tipo di osservazione ha anche lo scopo, alla fine del percorso rieducativo, di fornire al proprietario gli strumenti necessari per diagnosticare l'eventuale insorgenza di problemi comportamentali futuri ed essere in grado di affrontarli in modo autonomo. (citazione Dott. Luigi Polverini)

Il centro cinofilo dà al cane l'opportunità di svolgere all'aria aperta, in sicurezza, tante attività piacevoli ed esperienze nuove insieme al suo proprietario.

Tutto ciò porta ad aumentare la considerazione che ha di quest'ultimo, cominciando a ritenerlo interessante perché, oltre a divertirsi insieme in modo costruttivo e corretto , inizierà a riconoscerlo come una guida sicura tramite il consolidamento della relazione e il miglioramento della loro intesa e comunicazione.

Insomma, si scopriranno nuove modalità di divertimento tra il cane e il suo amico umano , opportunamente strutturate e mai provate precedentemente.

L'impegno quotidiano del proprietario a casa ed il lavoro svolto all'interno del centro cinofilo ci permetteranno di vincere sulla comparsa ed il propagarsi dei disturbi comportamentali.